“Riposo assoluto” per l’88enne Papa Francesco dicono i medici. Per lui domenica 16 febbraio, è stata la su prima senza la consueta messa e la tradizionale preghiera dell’Angelus, affacciato alla penultima finestra del terzo piano del Palazzo Apostolico che sporge su una Piazza San Pietro, solitamente gremita di fedeli, incorniciata dal celebre colonnato del Bernini.
Tanti fedeli in piazza per augurare un “pronta guarigione” al Pontefice che purtroppo si trova ricoverato da venerdì 14 febbraio all’Ospedale Policlinico Gemelli di Roma a causa di un’infezione polimicrobica delle vie respiratorie, che ha determinato una ulteriore modifica della terapia.
Come fa sapere la Sala Stampa Vaticana, che offre aggiornamenti continui sulla salute del Pontefice: “Modificata terapia. Tutti gli accertamenti effettuati sino ad oggi indicativi di un quadro clinico complesso che richiederà una degenza ospedaliera adeguata”.
Il Papa continua a essere “sotto il controllo ospedaliero” come confermato dal suo portavoce Matteo Bruni. Al momento, non ci sono indicazioni su quando il Papa potrà essere dimesso dall’Ospedale Gemelli, poiché i medici hanno prescritto un “riposo assoluto. Inoltre, a causa della sua lunga degenza, è stata annullata l’udienza generale di mercoledì 19 febbraio, come comunicato dal direttore della Sala Stampa.
La degenza si preannuncia dunque più lunga del previsto, per questo Papa Francesco salterà alcuni degli impegni in programma. Non sarà presente domenica in occasione del Giubileo dei diaconi ma gli eventi del Giubileo proseguono secondo l’agenda.