Il Presidente Trump, che il giorno 20 p.v. sarà ufficialmente al timone degli Stati Uniti d’America per la seconda volta, rispondendo ad una domanda specifica di un giornalista durante un intervento a Mar-a-lago, non ha escluso l’uso della forza militare per un’eventuale riconquista del Canale di Panama e per l’annessione della Groenlandia, in merito alla quale valuta ‘tariffe contro la Danimarca’. Il Presidente non ha risposto, quindi, che non userebbe la forza, ma ha affermato che gli Alleati della NATO dovrebbero spendere il 5% del Pil.
“Non posso dare assicurazioni su nessuna delle due questionI” – ha risposto Trump, al giornalista che gli ha chiesto se avrebbe escluso “l’uso della forza militare militare o la coercizione economica“, verso Panama e la Groenlandia. “Ma posso dire questo – ha detto: ne abbiamo bisogno per la sicurezza economica. Il Canale di Panama è stato costruito per i nostri militari. Non ho intenzione di impegnarmi su questo adesso… potrebbe darsi che dovrò fare qualcosa” – ha continuato Trump.
Trump ha, inoltre, svelato l’intenzione di cambiare il nome al Golfo del Messico. “Lo chiameremo Golfo d’America, che bel nome!” – ha detto, ed ha insistito sulla volontà di riprendersi il Canale di Panama – spiegando di essere in trattative con le Autorità locali. Ha poi rivelato di voler usare la “forza economica” contro il Canada, il Paese che il Presidente eletto vorrebbe diventasse il 51esimo Stato americano.
Trump ha anche ribadito che la sua Amministrazione faciliterà i permessi ambientali per quelle aziende che investiranno negli USA oltre un miliardo di dollari. In un discorso a Mar-a-Lago il Presidente eletto ha anche ripetuto che il divieto di Joe Biden alle trivellazioni off-shore “non resterà in vigore“.
Ha inoltre annunciato 20 miliardi di investimenti per costruire data center negli USA da parte del miliardario del settore immobiliare degli Emirati Arabi Uniti, Hussain Sajwani, fondatore e presidente di Damac. Il tycoon ha spiegato che i data center saranno costruiti in diversi Stati. Da parte sua il magnate arabo ha detto – “Siamo molto entusiasti per questa nuova presidenza”.