Papa Francesco, ha aperto il 2025 rivolgendosi ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro nel primo Angelus dell’anno dicendo “Lottate per la pace!”, cercando di sensibilizzare le nuove generazioni a farsi portavoce di un mondo più giusto e pacifico.
Il Papa ha dedicato una parte del proprio messaggio alla Giornata Mondiale della Pace, istituita da San Paolo VI per il primo giorno dell’anno, sottolineando l’importanza del Giubileo nel promuovere il tema della remissione dei debiti. “Il primo a rimettere i debiti è Dio – ha ricordato Francesco – e il Giubileo ci invita a tradurre questa remissione sul piano sociale, affinché nessuna persona, famiglia o popolo sia schiacciato dai debiti.”
Francesco ha rivolto un appello ai governanti dei Paesi di tradizione cristiana: “Diano il buon esempio cancellando o riducendo quanto più possibile i debiti dei Paesi più poveri”. Un messaggio che richiama la responsabilità collettiva di aiutare i più fragili.
Molto suggestivo è stato il saluto che il Papa ha rivolto alle bande musicali provenienti da Michigan, California, Oklahoma e North Carolina. Un pensiero speciale è stato rivolto anche ai volontari della Fraterna Domus e alla Comunità di Sant’Egidio, impegnata nell’iniziativa “Pace in tutte le terre” in diversi Paesi del mondo.
Bergoglio ha emozionato tutti i fedeli presenti nella piazza quando ha introdotto la recita dell’Angelus facendo riferimento alle mamme: “Pensiamo a tutte le mamme che gioiscono per i loro figli, ma anche a quelle che soffrono perché la violenza, la superbia e l’odio glieli hanno portati via. Quanto è bella la pace e quanto è disumana la guerra, che spezza il cuore delle mamme!” – ha detto, riferendosi all’urgenza di mettere fine ai conflitti nel mondo.
Concludendo l’Angelus, Francesco ha augurato a tutti un buon inizio d’anno: “Non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!”, ha detto, lasciando nei cuori dei fedeli un messaggio di fede, speranza e impegno per la pace.
