Roma si prepara all’ultimo saluto a Papa Francesco con un piano di sicurezza senza precedenti. Piazza San Pietro è super presidiata, il centro storico blindato e il quartiere Parioli trasformato in una green zone per accogliere da stasera il presidente americano Donald Trump. Cinque le aree di sicurezza nel quadrante urbano che circonda la basilica, mentre oltre quattromila tra uomini e donne delle forze dell’ordine saranno in campo per garantire l’ordine pubblico, insieme ad altrettanti volontari.
Gli ultimi dettagli dell’imponente dispositivo sono stati definiti nel pomeriggio durante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto Lamberto Giannini. Almeno 200.000 i fedeli attesi per le esequie e 170 le delegazioni ufficiali da tutto il mondo. Il prefetto ha assicurato che Roma è pronta ad accoglierne anche di più.
Il dispositivo sarà attivo su quattro livelli: sottosuolo, terra, mare e cielo. Dal monitoraggio aereo con droni e immagini 3D, alla polizia fluviale sul Tevere, fino ai tiratori scelti sui tetti e alle unità Nbcr dei vigili del fuoco contro eventuali minacce chimiche o nucleari. Presenti anche i dissuasori anti-drone, capaci di inibire le comunicazioni radio di velivoli non autorizzati.
L’accesso alla piazza sarà regolato da varchi con metal detector, mentre chi non riuscirà a entrare potrà seguire la funzione dai maxischermi posizionati tra via della Conciliazione, piazza Pia, piazza Risorgimento e piazza Cavour.
Particolare attenzione sarà rivolta al corteo funebre diretto a Santa Maria Maggiore, dove avverrà la tumulazione del Santo Padre. Il feretro percorrerà circa sei chilometri a passo d’uomo, impiegando un’ora per raggiungere la destinazione. Sarà seguito da un corteo di cardinali e familiari, con i fedeli lungo le strade delimitate da transenne.
Il questore di Roma Roberto Massucci ha spiegato che ogni zona di servizio avrà un dirigente responsabile della sicurezza, e ha annunciato bonifiche lungo l’intero percorso subito dopo la fine delle esequie. “Confidiamo nella collaborazione e nella compostezza dei cittadini, come già accaduto in questi giorni”, ha sottolineato il prefetto Giannini.