Il Cardinale decano Giovanni Battista Re nell’omelia della messa esequiale ha detto: “Nonostante la sua finale fragilità e sofferenza, Papa Francesco ha scelto di percorrere questa via di donazione fino all’ultimo giorno della sua vita terrena. Egli ha seguito le orme del suo Signore, il buon Pastore, che ha amato le sue pecore fino a dare per loro la sua stessa vita. E lo ha fatto con forza e serenità, vicino al suo gregge, la Chiesa di Dio”.
La folla a Santa Maria Maggiore e a San Pietro ha applaudito nel momento in cui il decano ha ricordato l’impegno di Francesco per la pace. Le centinaia di migliaia di fedeli hanno sottolineato i passaggi più significativi del discorso, quando il cardinale ha ricordato i valori principali del pontificato di Bergoglio, dagli appelli contro la guerra al pensiero verso i migranti e i bisognosi.
il cardinale decano Giovanni Battista Re ha proseguito : “In unione spirituale con tutta la Cristianità siamo qui numerosi a pregare per Papa Francesco perché Dio lo accolga nell’immensità del suo amore. Papa Francesco soleva concludere i suoi discorsi ed i suoi incontri personali dicendo: ‘Non dimenticatevi di pregare per me’. Ora, caro Papa Francesco, chiediamo a Te di pregare per noi e ti chiediamo che dal cielo Tu benedica la Chiesa, benedica Roma, benedica il mondo intero, come domenica scorsa hai fatto dal balcone di questa Basilica in un ultimo abbraccio con tutto il popolo di Dio, ma idealmente anche con l’umanità che cerca la verità con cuore sincero e tiene alta la fiaccola della speranza”.