Accordo trilaterale tra Italia, Albania e Emirati Arabi Uniti, con l’obiettivo di sviluppare un’infrastruttura per la produzione e il trasporto di energia rinnovabile. L’intesa, che sarà formalizzata a margine della Sustainability Week di Abu Dhabi, prevede un valore complessivo di circa un miliardo di euro e si propone di diventare operativa entro tre anni, come annunciato dal primo ministro albanese, Edi Rama.
“Si tratta di una infrastruttura che collegherà l’Albania all’Italia, creando una nuova rete energetica verde“, ha spiegato Rama in una dichiarazione alla stampa italiana. L’iniziativa prevede la costruzione di un cavo sottomarino nell’Adriatico, che consentirà di produrre energia verde in Albania e di esportarne parte verso l’Italia, in un’ottica di sostenibilità e innovazione energetica.
La premier italiana Giorgia Meloni ha espresso grande soddisfazione per l’accordo, sottolineando come l’iniziativa rappresenti una nuova forma di cooperazione internazionale. “Sono personalmente orgogliosa di questa iniziativa, che mostra tangibilmente come nuove forme di cooperazione possano essere costruite anche fra partner che, almeno geograficamente, possono sembrare lontani”, ha affermato Meloni durante il suo intervento alla Abu Dhabi Sustainability Week. La premier ha definito il progetto come “un ambizioso progetto fra le due coste dell’Adriatico”, destinato a rafforzare la cooperazione tra i tre Paesi, coinvolgendo sia i governi che i settori privati e gli operatori della rete energetica.
L’accordo segna un passo importante verso la realizzazione di una nuova interconnessione energetica, che non solo contribuirà a rafforzare le relazioni tra Italia, Albania ed Emirati Arabi Uniti, ma rappresenta anche un contributo significativo al rafforzamento delle politiche di sostenibilità e di transizione energetica a livello globale.