La sera del 31 dicembre scorso a Villa Verucchio, quattro persone sono state accoltellate dal 23enne egiziano a pochi passi da una veglione in corso per festeggiare il Capodanno in arrivo, e il giovane è stato ucciso con cinque colpi di pistola esplosi dal Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, Luciano Masini, che stava cercando di fermarlo mentre il giovane avanzava verso di lui brandendo un coltello.
Come Ministro della Difesa desidero esprimere la mia assoluta e calorosa vicinanza a tutti gli operatori delle Forze di polizia che ogni giorno affrontano un ruolo complesso e denso di pericoli. Essi sono spesso chiamati a prendere decisioni immediate in condizioni di grande pressione e rischio al fine di garantire la sicurezza e la protezione della collettività. È fondamentale che alle nostre donne e uomini in uniforme non vengano mai a mancare la solidarietà, il sostegno e la comprensione del Paese, dalle sue Istituzioni ai singoli cittadini. Senza questo supporto, rischieremmo di compromettere la loro iniziativa, che rappresenta uno dei pilastri della capacità operativa delle nostre Forze di Polizia e Forze Armate.
In questa prospettiva ho dato indicazione al Comandante Generale dei Carabinieri, in accordo con quanto auspicato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, di concedere un encomio solenne – quale prima attestazione di merito – al Luogotenente Carica Speciale dei Carabinieri Luciano Masini, Comandante della stazione di Villa Verucchio. Il Luogotenente Masini si è distinto la sera del 31 dicembre scorso intervenendo con coraggio e professionalità nella piazza del paese, a rischio della propria incolumità, per fermare un pericoloso individuo che aveva già tentato di accoltellare a morte quattro persone. Il suo esempio virtuoso si unisce a quello di tanti altri operatori di polizia che ogni giorno dimostrano saggezza, coraggio e dedizione nel loro servizio.
“Quel carabiniere ha fatto solo il suo dovere, è indagato ma a quanto pare si tratta di un atto dovuto della Procura.Proporroò il Maresciallo Masini per un riconoscimento perché ha salvato la vita di altri cittadini oltre che la sua». Meloni ha anche annunciato una richiesta che sarà avanzata all’Arma dei Carabinieri: “Sostenere le spese legali per la sua difesa“.