Zelensky attende e sollecita l’arrivo di soldati occidentali

Volodymyr Zelensky

Un Volodymyr Zelensky decisamente stanco e preoccupato della gravissima situazone in cui vive ciò che resta del suo Paese dopo la lunga e logrante guerra per fermare e contrastare l’attacco dei russi, afferma che accoglierebbe a braccia aperte soldati occidentali in Ucraina. “Il dispiegamento di truppe di altre Paesi – dice il Presidente – “aiuterebbe a costringere la Russia alla pace“.

Zelensky a Ramstein ha preso parte alla Riunione del Gruppo di contatto. “Il dispiegamento di contingenti di partner è uno dei migliori strumenti per costringere la Russia alla pace” – ha affermato il Presidente ucraino. Kiev e Mosca, in guerra da quasi 3 anni, attendono l’arrivo del nuovo protagonista assoluto sulla scena internazionale. Il 20 gennaio Donald Trump si insedia alla Casa Bianca.

E’ chiaro che si apre un nuovo capitolo per l’Europa e il mondo intero, tra appena 11 giorni – dice Zelensky – in un momento in cui dovremmo cooperare ancor di più, contare ancor di più gli uni sugli altri e ottenere insieme risultati ancor più importanti”. Per il presidente ucraino, “tutto questo rappresenta un momento di opportunità“.

Intanto Lloyd Austin, Segretario alla Difesa Usa, annuncia un nuovo pacchetto da 500 milioni di dollari di aiuti militari USA all’Ucraina, durante la riunione. Il Capo del Pentagono precisa che il pacchetto comprende “missili aggiuntivi per la difesa aerea ucraina, munizioni aggiuntive ed altro equipaggiamento per gli F16 ucraini“.

La Germania fornirà all’Ucraina altri missili guidati IRIS-T per i sistemi di difesa aerea a breve“, asserisce il Ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius. I missili IRIS-T erano stati commissionati per i militari tedeschi, ma verranno invece inviati in Ucraina, per aiutare a contrastare gli attacchi aerei russi. “Prima riforniamo l’Ucraina, poi le nostre scorte“, afferma.

Nel frattempo il dimissionario Cancelliere tedesco Scholtz, ha annunciato che non intende aumentare il contributo della Germania alla NATO, come viceversa richiesto da Trump.

ALTRE NOTIZIE