Axios, la start-up creata da Politico, citando fonti vicine al dossier, rivela che Biden ha notificato informalmente al Congresso un accordo per la vendita di armi a Israele del valore di 8 miliardi di dollari, circa 7,8 miliardi di euro.
Secondo Axios il pacchetto comprende munizioni per caccia ed elicotteri da combattimento. La notifica è stata fornita ieri dal Dipartimento di Stato e avviene quando mancano poco più di due settimane al passaggio di consegne alla nuova amministrazione Trump e dopo le accuse del premier israeliano Benjamin Netanyahu a Biden di aver imposto “un embargo tacito” sulle armi a Israele in seguito alle critiche sull’operazione a Gaza.
In dettaglio l’accordo prevede anche la fornitura di missili aria-aria Aim 120C-8 Amraam, proiettili di artiglierai da 155 millimetri e missili Hellfire Agm-114, oltre a bombe di piccolo diametro, kit Jdam, per trasformare le ‘bombe stupide’ in ordigni di precisione e testate da 500 libre (226 chili): il Times of Israel parla di “bombe pesanti”.
Il Presidente ha chiarito che – “Israele ha il diritto di difendere i suoi cittadini, coerentemente con il diritto internazionale e con il diritto umanitario internazionale – ha detto una fonte al sito, spiegando le ragioni dietro il nuovo pacchetto – e di dissuadere l’aggressione iraniana e dei gruppi suoi alleati. Continueremo a fornire le capacità necessarie alla difesa di Israele“.