La lunga mano dell’ “impero” americano non tarda a farsi avanti nel tentativo di rimettere ordine il Medioriente e conforme al principio di America is back.
Il Presidente americano Donald Trump annuncia un’azione massiccia di ripulitura da parte degli Stati Uniti, dei materiali legati ai durissimi bombardamenti effettuati su Gaza.
Trump ha dichiarato di aver parlato con il Re di Giordania e il Presidente egiziano al Sisi riguardo alla possibilità di accogliere più di un milione di palestinesi provenienti dalla Striscia di Gaza: “Gli ho detto che mi piacerebbe che ne accoglieste di più, perché sto osservando tutta la Striscia di Gaza in questo momento ed è un disastro, è davvero un disastro. Stiamo parlando di un milione e mezzo di persone, e semplicemente ripuliamo tutto”.
“Non lo so, qualcosa deve succedere, ma è letteralmente un cantiere di demolizione in questo momento” – ha rimarcato e ha aggiunto – “Quasi tutto è demolito e le persone stanno morendo, quindi preferirei coinvolgere alcune nazioni arabe e costruire alloggi in un luogo diverso dove, forse, potrebbero vivere in pace per una volta“.
