Il Presidente Donald Trump ha deciso di congelare per 90 giorni i dazi contro tutti i paesi esclusa la Cina. Trump annuncia che nei prossimi 3 mesi verranno adottate tariffe del 10%. Invece contro Pechino, verranno adottati dazi del 125% con effetto immediato a partire da oggi, 9 aprile.
Trump in un post sul social Truth scrive: “Considerata la mancanza di rispetto dimostrata dalla Cina nei confronti dei mercati mondiali, aumento al 125% i dazi applicati alla Cina dagli Stati Uniti d’America, con effetto immediato – “A un certo punto, si spera nel prossimo futuro, la Cina si renderà conto che i tempi in cui si derubavano gli Stati Uniti e altri Paesi non sono più sostenibili né accettabili. Al contrario, considerando che oltre 75 paesi hanno contattato rappresentanti degli Stati Uniti, inclusi i Dipartimenti del Commercio, del Tesoro e del Rappresentante del Commercio per negoziare una soluzione alle questioni in discussione relative a commercio, barriere commerciali, tariffe doganali, manipolazione valutaria e tariffe non monetarie e considerato che questi paesi, sul mio suggerimento non hanno in alcun modo reagito contro gli Stati Uniti, autorizzo una pausa di 90 giorni e una tariffa doganale reciproca sostanzialmente ridotta del 10% durante questo periodo, con effetto immediato”.
Secondo il Segretario al Tesoro americano Scott Bessent: “Ci è voluto un grande coraggio per mantenere la rotta fino a questo momento. A tutti i Paesi del mondo che vogliono venire e negoziare, siamo disposti ad ascoltarvi“. Bessent precisa ai giornalisti alla Casa Bianca, che i dazi per i Paesi che cercano di negoziare con gli Stati Uniti scenderanno al 10%, anche per Canada e Messico. ”
Il Consigliere per il commercio di Trump, Peter Navarro ha commentato: “Questo è uno dei più grandi giorni nella storia economica americana”. Navarro ha accusato “tutte le teste nervose” di Wall Street di indebolire il Presidente, mentre la questione dei dazi “si è svolta esattamente come doveva e ora sta procedendo velocemente e in modo splendido. Le tariffe non sono un negoziato, sono un’emergenza nazionale”.
Questo annuncio di Trump è l’ennesimo rilancio nella guerra commerciale con la Cina. Oggi Pechino ha risposto ai dazi imposti dagli Stati Uniti con nuove tariffe supplementari dell’84% sui prodotti Americani. Il Ministero delle Finanze cinese ha precisato che le nuove tariffe entreranno in vigore domani alle 5 ora italiana.
eAnche se il Presidente degli Stati Uniti ha adottato una linea morbida nei confronti dell’Unione europea, oggi l’Ue ha varato nel pomeriggio i ‘controdazi‘ compresi tra il 10% e il 25% su una lunga serie di merci. I dazi su una serie di prodotti americani inizieranno a essere riscossi a partire dal 15 aprile. Ha specificato l’Ue che queste decisioni “possono essere sospese in qualsiasi momento, qualora gli Stati Uniti accettino una soluzione negoziata equa ed equilibrata”.