“Uomini, donne, bambini e anziani strappati dalle loro case, costretti a lasciare tutto, portati nei campi di sterminio e uccisi solo perché di religione ebraica. Un piano la cui premeditata ferocia fa della Shoah una tragedia che non ha paragoni nella storia” afferma la Premier Giorgia Meloni– “Un piano, quello condotto dal regime hitleriano, che in Italia trovò anche la complicità di quello fascista, attraverso l’infamia delle leggi razziali e il coinvolgimento nei rastrellamenti e nelle deportazioni. Un abisso a cui si contrappose il coraggio di tanti Giusti, che non esitarono a disobbedire e a rischiare la propria stessa vita per salvare quella di migliaia di innocenti”.
Nel giorno della Memoria molti politici hanno rilasciato dichiarazioni da Matteo Salvini che ha annunciato un Ddl della Lega. A Giuseppe Conte, che ha invitato a “tenere alta la guardia”. Da Matteo Renzi, che scrive “Mai più” sui social, a Mariastella Gelmini, secondo la quale “ricordare è un dovere”.
Il Presidente della Camera Lorenzo Fontana ha ribadito: “Il #GiornodellaMemoria richiama le Istituzioni a non dimenticare mai l’orrore della ferocia nazifascista. Commemoriamo i milioni di vittime innocenti, una preghiera per loro e per quanti non videro più tornare a casa i propri cari”.
La Segretaria del Pd Elly Schlein ha reso omaggio a Cassino al monumento dedicato a Primo Levi e alle vittime della Shoah e ha detto “Le parole del Presidente Mattarella hanno ricordato alcuni principi di condivisione a cui nessuno si può sottrarre, la Shoah come male assoluto, un orrore senza paragoni. La memoria deve servire per continuare a contrastare quella matrice di odio, il ricordo di quando questo Paese adottò nell’indifferenza le leggi razziali”. E ancora: “È un passato da non dimenticare perché possa insegnarci anche qualcosa sull’impegno quotidiano per rinsaldare i valori della democrazia e della nostra Costituzione antifascista. Il presidente ha ribadito anche l’importanza di continuare a investire sulla cultura e sull’educazione a partire dalle scuole, affinché questa memoria diventi impegno quotidiano contro ogni forma di odio e discriminazione”. la Schlein ha concluso: “Non possiamo tollerare il rigurgito di antisemitismo feroce in Italia e in Europa, bisogna contrastare ogni razzismo, l’islamofobia. La memoria non è mai un esercizio retorico, è un impegno che il Pd porta avanti giorno per giorno”