L’Italia ha chiesto al governo dell’Iran la ”liberazione immediata” della giornalista italiana Cecilia Sala e “garanzie totali sulle sue condizioni di detenzione“. E’ quanto si apprende dalla Farnesina. Le richieste sono contenute in una nota verbale che il nostro Ministero degli Esteri ha consegnato al Governo iraniano attraverso l’Ambasciatrice a Teheran Paola Amadei.
La nota si inserisce nell’ambito del lavoro che il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sta portando avanti con la Premier Giorgia Meloni, il Ministro della Giustizia Carlo Nordio e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, per arrivare a una rapida e positiva soluzione della vicenda.
Sala e accusata di aver violato le leggi della Repubblica islamica dell’Iran dopo essere entrata in Iran con visto giornalistico il 14 dicembre e si trova in isolamento nel carcere di Evin da oltre 10 giorni.
“Interpreto, in queste ore, l’angoscia di tutti per la detenzione di Cecilia Sala – ha detto la notte di San Silvestro, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del suo discorso agli italiani – Le siamo vicini in attesa di rivederla al più presto in Italia. Quanto avviene segnala ancora una volta il valore della libera informazione. Tanti giornalisti rischiano la vita per documentare quel che accade nelle sciagurate guerre ai confini dell’Europa, in Medio Oriente e altrove. Spesso pagano a caro prezzo il servizio che rendono alla comunità” – ha rimarcato il Presidente.