Spionaggio, il Governo pone il segreto, cosa non possiamo sapere?

Ministri Nordio e Piantedosi

L’opinione pubblica ha il diritto di conoscere la verità, di sapere chi ha spiato e per conto di chi, il Direttore di Fanpage e gli attivisti della ONG Mediterranea. Chi sono gli altri quattro italiani spiati? Più passano i giorni e meno sappiamo”. Il Sottosegretario Mantovano aveva escluso che lo spyware Graphite della Paragon Solutions sia stato a disposizione dei nostri Servizi Segreti.

Il Ministro Ciriani – aggiunge Ruotolo – aveva escluso che il Governo avesse violato la legge sull’uso dello spyware. Il Presidente della Camera, su invito di Mantovano, ha bloccato l’interrogazione a Nordio sulla Polizia penitenziaria. Adesso apprendiamo da Mantovano che su Paragon c’è il segreto”.

Perché mettono il segreto solo ora quando chiediamo lumi sul ruolo della Polizia penitenziaria e non lo hanno messo prima quando abbiamo chiesto del ruolo dei servizi segreti? Cosa non possiamo sapere?”.

Così in una nota Sandro Ruotolo, Responsabile Informazione della Segreteria nazionale del PD.

Gli ha fatto immediatamente eco Alessandro Zan Responsabile diritti nella Segreteria nazionale del PD.

Nordio deve riferire in Parlamento, non fare censura. In ballo ci sono i principi cardine della democrazia parlamentare, il rispetto dei diritti fondamentali e la trasparenza.  I cittadini hanno il diritto di sapere se il Governo ha agito secondo le leggi e perché dei cittadini italiani sono stati illegalmente spiati.”

Così in una nota Alessandro Zan.

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