Il Senatore del M5S Pietro Lorefice, Segretario di Presidenza del Senato, Capogruppo del M5S in Commissione Politiche UE di Palazzo Madama e Capogruppo M5S in Commissione bicamerale Ecomafie, oltre ad essere stato in passato anche Presidente e attivista di Legambiente, è intervenuto su un aspetto molto importante del magistero pontificale di Papa Francesco. “In questi giorni di profonda riflessione su cosa abbia realmente rappresentato Papa Francesco per tutti noi a prescindere dal credo religioso – ha scritto Lorefice – non può che emergere prepotentemente un dato: è stato il primo Pontefice ad affrontare in modo chiaro e determinato le questioni ambientali, collegandole direttamente alle diseguaglianze sociali. Perché giustizia sociale e giustizia ambientale vanno di pari passo, come da sempre noi del M5S sosteniamo.
“Non possiamo dimenticare le gravi implicazioni sociali degli effetti dei cambiamenti climatici – ha spesso ricordato Papa Francesco – e sono soprattutto i più poveri a patirne maggiormente le conseguenze”.
Lorefice scrive che con l’enciclica Laudato si’ del 2015, Papa Francesco ha introdotto il concetto di ‘ecologia integrale’, sottolineando che – “non esistono due crisi separate, una ambientale e una sociale, ma una sola, enorme, interconnessa e complessa crisi socio-ambientale. Papa Francesco ha avuto il coraggio di denunciare l’uso irresponsabile dei beni comuni, l’inquinamento, la perdita di biodiversità e il cambiamento climatico, evidenziando come questi fenomeni colpiscano soprattutto i più poveri e vulnerabili”.
Un pensiero che ha influenzato politiche e coscienze ben oltre i confini del mondo cattolico. A pochi giorni dalla sua scomparsa, non si può non notare che, almeno in Italia, tra chi lo celebra, ci sono forze politiche che, durante il suo pontificato, hanno sistematicamente ignorato, deriso e contestato quei messaggi di giustizia ambientale. Gli stessi per cui noi del M5S siamo stati accusati di essere degli idealisti, degli ingenui, dei populisti” – afferma il Senatore.
“ I temi per cui ci siamo da sempre battuti, pace, tutela dell’ambiente, difesa dei più fragili e vulnerabili – prosegue Lorefice – una certa politica li ha trattati come marginali, scomodi, non funzionali ai propri interessi. Eppure sono proprio i temi cari a Papa Francesco, che ora quella stessa politica celebra incondizionatamente.
Il Senatore conclude la nota con un monito che conferma l’attenzione che il Movimento riserva al sostegno della giustizia dell’ambiente congiunta alla difesa dei principi fondanti della giustizia sociale – “Noi continueremo, come singoli cittadini e come rappresentanti politici, a ricordare il pensiero di Papa Francesco nei nostri gesti quotidiani e in scelte istituzionali, politiche e legislative che vadano in direzione di una difesa della giustizia ambientale senza la quale non esisterà mai giustizia sociale.”