Niente discorsi politici per gli 80 anni dalla liberazione di Auschwitz

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella visita il Museo di Aushwitz ad aprile 2023.

In occasione dell’80° anniversario dalla liberazione di Auschwitz, durante la commemorazione non vi saranno discorsi politici. Il museo di Auschwitz ha vietato tutti i discorsi dei politici all’evento che segnerà 80 anni dal giorno in cui le truppe sovietiche liberarono il campo nel 1945 e ha deciso di concentrare l’evento sulle testimonianze dei sopravvissuti, probabilmente l’ultima grande commemorazione con la loro partecipazione diretta. In un’intervista al Guardian, il Direttore del memoriale e museo di Auschwitz-Birkenau ha detto: “Non ci saranno discorsi politici. Vogliamo concentrarci sugli ultimi sopravvissuti che sono tra noi e sulla loro storia, il loro dolore, il loro trauma e il loro modo di offrirci alcuni difficili obblighi morali per il presente”.

Re Carlo III sarà in Polonia il 27 gennaio per partecipare alla commemorazione. Questo sarà il suo terzo viaggio all’estero dopo la ripresa delle sue attività pubbliche post malattia. All’evento saranno presenti numerosi leader internazionali: tra gli invitati ci saranno anche i leader israeliani, nonostante l’accusa di crimini di guerra contro il premier Benjamin Netanyahu, mentre la Russia è stata esclusa su decisione del governo polacco, in risposta alla guerra in Ucraina.

L’UNESCO parteciperà alla cerimonia e organizzerà un’iniziativa il 23 gennaio a Parigi per sensibilizzare sull’importanza dell’insegnamento dell’Olocausto e prevenire future atrocità. Inoltre, sarà inaugurata una mostra fotografica di Olivier Mériel, visibile fino al 28 febbraio.

ALTRE NOTIZIE