Le Opposizioni sono compatte nell’adesione alla manifestazione di domani a sostegno dell’Ucraina e a sostegno dell’Europa. In una nota Carlo Calenda invita anche le forze di maggioranza a prendere parte alla manifestazione prevista per domani.
“Lo spettacolo a cui abbiamo assistito ieri – scrive Calenda – è stato aberrante. L’aggressione verbale di Donald Trump e del suo vice Vance contro Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale, davanti la stampa, non è stata solo una mancanza di rispetto, ma un vero e proprio atto di bullismo politico nei confronti di un leader coraggioso che guida un popolo che da tre anni difende strenuamente la sua libertà da un dittatore assassino.”
“Non è possibile restare in silenzio – aggiunge – Possiamo scegliere se essere vassalli di autocrati e oligarchi o emanciparci, combattere per la nostra libertà e dare forma agli Stati Uniti d’Europa. È giunto il momento di dimostrare di avere coraggio e di difendere le libertà democratiche che abbiamo ereditato”.
“Zelensky sta difendendo l’Ucraina e, con essa, i valori su cui si fonda l’Europa stessa – aggiunge il leader di Azione – Ha dimostrato più coraggio e dignità̀ di tutti quei leader europei che si sono affrettati a rendere il loro omaggio feudale a Trump, messi insieme”.
“Domani, domenica 2 marzo, alle ore 17:00, in tantissime città italiane manifesteremo a sostegno del Presidente ucraino e per l’Europa. Io sarò a Roma, in Piazza Santi Apostoli alle ore 17:00. Rivolgo l’invito a Elly Schlein, ad Antonio Tajani, a Più Europa e a Italia Vivaa essere al mio fianco. Uniamo le forze. L’Europa si difende in Ucraina. Scendiamo in piazza”.