La Consigliera di amministrazione della Rai, Simona Agnes, in occasione del 45esimo anniversario del Tg3, fondato insieme alla terza Rete dal padre Biagio, alla domanda sulle linee guida da impartite all’Azienda del servizio pubblico nel caso fosse eletta Presidente come candidata del centro destra, ha ribadito che – “Le linee guida – aggiunge – sono le parole del Presidente della Repubblica Mattarella nel messaggio per gli Stati Generali Rai, quando ha ricordato che il Servizio Pubblico ha la straordinaria missione di essere riconosciuto una fonte affidabile e autorevole per i cittadini e deve essere ‘cornice di libertà e spazio di inclusione dove originalità, professionalità, innovazione, pluralismo e non spartizione possano continuare a dispiegarsi senza abusi’. Sono queste le motivazioni che sostengono lo spirito di servizio che mi anima e che, per storia professionale, personale e familiare, ha animato e animerà quotidianamente il mio impegno per questa azienda”.
Sulla elezione della Consigliera esprimono disappunto tutte le forze di opposizione che ribadiscono la necessità di procedere alla riforma della Rai prima della nomina del Presidente.
“La dichiarazione di Simona Agnes di essere una figura “di garanzia non cambia nulla, noi restiamo indisponibili a parlare di nomi prima che della riforma della Rai i ruoli solo dopo“. Così il Capogruppo del PD in Commissione di Vigilanza Rai, Stefano Graziano. “Continuano a parlare di posti e di occupazione e non di ciò di cui ha bisogno la Rai. Il tema non sono le persone ma il metodo usato per individuarle”, in questo caso “esclusivamente dal centrodestra“.