Resta ancora molto elevato il rischio di incendi a Los Angeles. Secondo quanto reso noto dal medico legale della contea, il numero di vittime causate dagli incendi è salito a 16. Finora sono stati recuperati 11 corpi nell’area colpita dal rogo di Eaton, vicino ad Altadena, mentre altre 5 persone hanno perso la vita nell’incendio che ha devastato Pacific Palisades, un quartiere di lusso della città. Secondo quanto riportato da Ansa, il capo dei vigili del fuoco Anthony Marrone, ha sottolineato che “le condizioni del vento peggioreranno nei prossimi giorni” e che “condizioni meteorologiche critiche continueranno fino a mercoledì”.
Ad oggi oltre 153mila persone sono state costrette ad evacuare le loro case, mentre i venti di Santa Ana, che sembravano essere terminati, sono tornati a soffiare ancora più forti con raffiche fino a 80 km/h colpendo le contee di Los Angeles e Ventura. Secondo gli esperti del National Weather Service da oggi a mercoledì è atteso un altro fronte ancora più violento.
Nel frattempo, cresce la frustrazione tra i residenti riguardo la gestione degli incendi, che hanno distrutto oltre 10mila edifici e causato danni stimati in 150 miliardi di dollari. Intanto alcuni dei residenti più abbienti delle zone colpite dagli incendi, come Pacific Palisades, hanno deciso di assumere squadre di vigili del fuoco privati per proteggere le loro abitazioni. Un’azione che ha un costo molto elevato fino a 5mila dollari, e alcuni sono disposti a pagare anche 100mila dollari per essere inserito nella “priority list”. Inoltre, sono stati richiesti idranti privati, il cui costo può superare i 100mila dollari, più una tassa annuale di 35mila per l’accesso all’acqua potabile. Invece alcune celebrità si mobilitano per le vittime degli incendi: Sharon Stone e Halle Berry donano abiti, mentre Angelina Jolie accoglie amici sfollati a casa sua. Messico e Canada inviano aiuti, e il governatore della California Gavin Newsom ha ordinato un’indagine sulla carenza di acqua, rispondendo alle accuse di cattiva gestione da parte di Donald Trump. Dall’altra parte il Presidente Volodymyr Zelensky annuncia che 150 vigili del fuoco ucraini sono pronti ad aiutare gli stati uniti per fronteggiare gli incendi a Los Angeles. “Ho incaricato il ministro degli Interni ucraino e i nostri diplomatici di prepararsi all’eventuale partecipazione dei nostri soccorritori alla lotta contro gli incendi boschivi in California. Afferma Zelensky – La situazione lì è estremamente difficile e gli ucraini possono aiutare gli americani a salvare vite. Abbiamo offerto la nostra assistenza alla parte americana attraverso i canali competenti, 150 dei nostri vigili del fuoco sono già pronti”.
