Come scrive il divulgatore scientifico Sebastien Poulin sul suo profilo social, la popolazione della Terra è di circa 7,8 miliardi di persone e per la maggior parte delle persone si tratta di un numero elevato.
Tuttavia, se si considerano i 7,8 miliardi di persone del mondo come 100% esseri umani, le percentuali diventano più chiare.
Dal 100% delle persone:
l’11% è in Europa
Il 5% è in Nord America
9% – in Sud America
15% – in Africa
Il 60% è in Asia
Il 49% vive nei villaggi.
51% – nelle città
Lingue parlate
Il 12% parla cinese
5% in spagnolo
5% in inglese
3% parla arabo
3% in hindi
3% in bengalese
3% in portoghese
2% in russo
2% in giapponese
62% nella propria lingua
Abitazioni
Il 77% ha un alloggio
Il 23% non ha un posto dove vivere.
Il 21% delle persone mangia in eccesso
Il 63% può mangiare quanto vuole
Il 15% delle persone è malnutrito
Il costo giornaliero della vita per il 48% delle persone è inferiore a 2 dollari.
Servizi per la collettività
L’87% delle persone ha acqua potabile pulita
Il 13% non ha acqua potabile o ha accesso a una fonte d’acqua contaminata.
75% con i telefoni cellulari
25% nu.
Il 30% ha accesso a Internet
Il 70% non ha accesso a Internet
Istruzione
Il 7% ha ricevuto studi superiori
Il 93% delle persone non ha mai frequentato il college o l’università.
L’83% sa leggere
Il 17% delle persone è analfabeta.
Fede religiosa
Il 33% è cristiano
22% sono musulmani.
Il 14% è induista
7% sono buddisti
12% – Altre religioni
Il 12% non ha un credo religioso.
Sopravvivenza
Il 26% vive meno di 14 anni
Il 66% è morto tra i 15 e i 64 anni.
L’8% delle persone ha più di 65 anni.
Sul 100% della popolazione mondiale, solo l’8% può vivere fino a 65 anni.
Se hai un posto dove stare, mangi cibo sano e bevi acqua pulita, hai un telefono cellulare,
puoi navigare su internet e ti sei laureato in un college o in un’università, fai parte di un piccolo gruppo di privilegiati.
(Nella categoria di meno del 7%)
Numeri, tanti numeri, che dovrebbero farci riflettere su chi siamo, dove siamo e cosa vogliamo.
