Il Senatore Pietro Lorefice, Segretario di Presidenza del Senato e Capogruppo M5S in Commissione Politiche UE di Palazzo MadamaIl Governo ha rilasciato la seguente dichiarazione scrivendo una nota agli Organi di stampa “Meloni tanto affascinato dalla parola ‘autonomia’ quando si tratta di frammentare il Paese, non lo è altrettanto quando si tratta di garantire e promuovere una libertà e indipendenza energetica tutta italiana. L’ennesimo inciucetto travestito da accordo con fanfare internazionali è appena avvenuto con l’Albania per la fornitura di energia pulita, laddove invece il nostro Paese ha tutte le carte in regole per prodursi da solo energia pulita a volontà. Albania, ulteriore Paese presente nel diario di Giorgia tra i tanti innamoramenti di una leader autoproclamatasi da sempre patriota, ma sempre più filoestera. Una leader di un Paese che sempre più sta mettendo la sua amata Italia in una posizione di dipendenza dall’estero. Siglare accordi con l’Albania non è una scelta in direzione dell’autonomia energetica, bensì un chiaro segnale di baratro verso meccanismi di subordinazione. Mentre il mondo gira verso la riduzione delle proprie dipendenze con investimenti locali e soluzioni innovative, il mondo di Giorgia, e purtroppo anche il nostro come abbiamo avuto modo di vedere dalle bollette, va nella direzione opposta: accordi con l’estero che puntano a lasciare nelle mani di pochi il monopolio dell’energia. E quindi, in perfetto stile meloniano, una politica fatta da pochi, per pochi, a discapito dei molti. L’Italia, in ginocchio, in questo modo è ostacolata ancor di più a poter camminare sulle proprie gambe. È indecente che un Governo spinga verso un’autonomia distruttiva quale quella differenziata, respingendo un’autonomia costruttiva come quella energetica”.
-
20 Aprile 2025Premier Giappone a Trump, 'sicurezza non collegata ai dazi'
-
19 Aprile 2025Meta e Amazon sponsor caccia alle uova alla Casa Bianca
-
19 Aprile 2025Casa Bianca chiede a Corte Suprema di autorizzare espulsioni
-
19 Aprile 2025Due morti in una sparatoria in Germania, il killer è in fuga
-
19 Aprile 2025Usa, a Roma anche un incontro tra Witkoff e il ministro iraniano
-
19 Aprile 2025Usa, 'buoni progressi nei colloqui con l'Iran a Roma'
-
19 Aprile 2025Allarme antiaereo a Kiev nonostante la tregua
-
19 Aprile 2025Netanyahu, 'l'Iran non avrà armi nucleari, è una promessa'
-
19 Aprile 2025“Donne umiliate e uccise”, il dolore del Papa a Pasqua
-
19 Aprile 2025Zelensky, 'pronti a rispettare la tregua, se funziona va estesa'