Il compositore e direttore d’orchestra italiano Sandro Di Stefano è uno degli artisti più celebrati della 75ª edizione del Festival di Berlino, grazie al suo lavoro sulla colonna sonora del film “Cadet”, diretto dal regista kazako Adilkhan Yerzhanov. Il film, che è stato selezionato in concorso per il prestigioso festival, ha ricevuto acclamazioni dalla critica internazionale e si è già distinto con premi importanti a Cannes e alla Mostra del Cinema di Venezia.
“Cadet” è una pellicola intensa che narra la storia di un’accademia militare segnata da una serie di delitti che svelano un drammatico intreccio di tensioni e introspezioni. Il film si distingue per il suo approccio visivo potente e innovativo, che esplora l’animo umano e il contesto istituzionale attraverso uno sguardo inquietante e affascinante. La colonna sonora di Sandro Di Stefano, che gioca un ruolo fondamentale nel rinforzare le atmosfere del film, è un capolavoro di ricerca sonora e sensibilità artistica.
Tra le composizioni più distintive, spicca “Ultrem”, una traccia per sette voci, caratterizzata da una scrittura contemporanea che sfrutta la sovrapposizione di sette linee vocali. La traccia, con la sua composizione esperimentale, crea un “movimento spaziale” che destabilizza l’orientamento emotivo dello spettatore, un elemento simbolico che rappresenta le anime dei cadetti all’interno dell’istituto.
Di Stefano ha portato un concetto musicale innovativo al progetto, integrando la sinestesia tra suono, luce e colore. Grazie al prototipo “color recognition”, ogni colore del film è stato tradotto in frequenze musicali corrispondenti, introducendo una nuova dimensione sensoriale alla narrazione cinematografica.
Il film Cadet avrà la sua première europea il 18 febbraio 2025 alle 21:30 al Delphi Filmpalast di Berlino e sarà proiettato in altre date del Festival, incluso il 19 febbraio alle 15:30 al Stage Bluemax Theater e il 23 febbraio alle 21:00, ancora al Delphi Filmpalast. Sandro Di Stefano, nato a Ceccano nel 1969, è un compositore di fama internazionale con oltre 90 colonne sonore all’attivo. Ha collaborato con registi di calibro mondiale e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Chioma di Berenice (2016) e il Premio al Polish Film Festival (2017). È anche membro ufficiale dell’European Film Academy e dell’Academy Polacca “Orly”, e insegna composizione per la musica applicata alle immagini al Conservatorio Santa Cecilia di Roma.
“Sono felice di essere alla Berlinale, un luogo dove si celebra l’avanguardia. Cadet è un incontro tra cinema e musica, senza stereotipi, dove l’avanguardia è il fil rouge“, afferma Di Stefano.
