L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ufficialmente scelto il Digital Ethics Centre della Delft University of Technology nei Paesi Bassi come nuovo Centro Collaborativo OMS per l’intelligenza artificiale (IA) nella governance sanitaria. Questo riconoscimento è frutto del contributo del centro nella ricerca sull’etica digitale e sull’innovazione responsabile.
L’IA che ha un enorme potenziale per rivoluzionare l’assistenza sanitaria, può migliorare la qualità della vita e salvare vite ma per ottenere i suoi benefici è fondamentale un utilizzo etico, supportato da una solida governance, politiche basate su prove concrete e il coinvolgimento di vari attori.
Il Digital Ethics Centre vanta una decennale esperienza nella promozione di tecnologie digitali etiche e responsabili, essendo stato un pioniere nell’integrare principi morali nella progettazione dell’IA. La designazione come Centro Collaborativo dell’OMS consolida una lunga collaborazione tra le due istituzioni, che hanno già lavorato insieme per organizzare eventi internazionali, creare linee guida normative e fornire formazione.
Il nuovo centr, oltre a promuovere ricerche in aree di grande importanza per la salute globale, contribuirà allo sviluppo delle politiche dell’OMS, fungendo anche da punto di riferimento per la formazione scientifica e la diffusione delle conoscenze tramite workshop locali e regionali.
In collaborazione con il Responsible and Ethical AI for Healthcare Lab, il centro fornirà supporto pratico per l’implementazione delle linee guida OMS nella pratica clinica, affrontando le sfide reali che gli operatori sanitari potrebbero incontrare. David Novillo-Ortiz, dell’OMS, ha sottolineato come questo nuovo centro potenzia la capacità globale di assicurare che l’IA sia usata in modo equo e responsabile, promuovendo la trasparenza, la fiducia e l’innovazione nella salute digitale. Questo passo riafferma l’impegno dell’OMS nella promozione di una governance dell’IA basata su prove e sulla massima attenzione ai principi etici.
“L’Oms si impegna ad aiutare gli Stati membri a pianificare, governare e adottare tecnologie di intelligenza artificiale responsabili”, ha affermato Alain Labrique, Direttore del dipartimento di Digital Health and Innovation dell’Oms. “Stiamo assistendo a notevoli progressi: l’intelligenza artificiale è pronta a trasformare i sistemi sanitari e a supportare gli individui nei loro percorsi di salute”, ha aggiunto. “Per garantire che questi benefici raggiungano tutti in modo etico, sicuro ed equo, facciamo affidamento su solide partnership tecniche e accademiche che ci guidino in questo campo in rapida evoluzione”.