Zelensky:“Trump vive in uno spazio di disinformazione russa”

Volodimir Zelensky

Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha attaccato il Presidente USA che si era detto “molto deluso” dalle proteste dell’Ucraina sui colloqui e ha detto: “Donald Trump vive in uno spazio di disinformazione russa”,

 Trump, a sua volta, attacca Zelensky dicendo “è un dittatore mai eletto e un comico mediocre che è riuscito ad ottenere centinaia di miliardi dagli Stati Uniti per una guerra che non avrebbe mai vinto”.

Il tycoon su Truth scrive: “Zelensky ammette che metà dei soldi che gli abbiamo inviato sono mancanti. Si rifiuta di indire elezioni, è molto basso nei sondaggi ucraini e l’unica cosa in cui è stato bravo è stato suonare Biden come un violino” – e aggiunge anche un attacco all’Europa“Ha fallito, non è riuscita ad ottenere la pace”.

Su X il Ministro degli esteri Andrii SybihaIl ha scritto: “Il popolo ucraino ed il Presidente Zelensky si sono rifiutati di cedere alle pressioni di Putin. Nessuno può costringere l’Ucraina ad arrendersi. L’Ucraina “ha resistito al più orribile attacco militare nella storia moderna dell’Europa e a tre anni di guerra totale. Difenderemo il nostro diritto a esistere”.

Dal canto suo Putin valuta positivamente i colloqui di ieri a Riad tra una delegazione americana e una russa. L’agenzia Ria Novosti riferisce che “Putin ha dichiarato che, durante i negoziati a Riad, Mosca e Washington hanno concordato di riprendere il normale lavoro dei rispettivi dipartimenti diplomatici”.

Il Presidente russo ha anche detto che “l’isteria dell’Ucraina per non essere stata invitata al tavolo negoziale tra Russia e USA è inappropriata. Nessuno esclude l’Ucraina dal processo negoziale. Il Presidente Trump mi ha detto durante il nostro colloquio telefonico che, naturalmente, gli Stati Uniti presumono che il processo di negoziazione avrà luogo con la partecipazione sia della Russia che dell’Ucraina”

Putin ha anche accusato i leader europei di avere: “interferito direttamente nel processo elettorale negli Stati Uniti, arrivando al punto di insultare direttamente uno dei candidati”. Poi ha dichiarato di essere sorpreso da quella che ha definito la moderazione di Donald Trump nei confronti dei suoi alleati e ha affermato: ” Trump si comporta inoltre in modo abbastanza intelligente nei rapporti con loro”.

Sergei Lavrov, ha affermato: “L’attuale Presidente americano, è stato il primo che ha pubblicamente e ad alta voce affermato che una delle cause profonde della situazione ucraina era la linea sfacciata della precedente Amministrazione Usa nell’attirare l’Ucraina nella Nato. Nessun leader occidentale lo ha mai detto, ma lui ha avanzato questa idea più volte”,

Lavrov, intervenuto alla Duma, a proposito delle dichiarazioni del Presidente Donald Trump, secondo il quale l’adesione dell’Ucraina alla NATO non sarebbe “realistica”, commenta: “Abbiamo iniziato ad allontanarci dall’orlo del baratro in cui l’amministrazione dell’ex Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha guidato le nostre relazioni, ma questi sono solo i primi passi. IIl clima è positivo, le intenzioni sono giuste, vedremo come si svilupperà ulteriormente la situazione, quali decisioni verranno prese. Le parole ovviamente sono molto importanti, a volte cambiano radicalmente la situazione, ma ovviamente valuteremo le dichiarazioni di intenzioni confrontando queste dichiarazioni con fatti concreti“.


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