Un inviato Usa si recherà presto in Ucraina, in missione per conto del presidente Donald Trump per trovare una soluzione alla guerra con la Russia che, avverte ancora una volta il tycoon, “deve finire“.
Trump aveva ipotizzato che un giorno l’Ucraina potrebbe essere russa – “Potrebbero raggiungere un accordo” – aveva affermato a pochi giorni dal terzo anniversario dall’inizio del conflitto innescato dall’invasione russa su vasta scala dell’Ucraina – “Potrebbero essere russi un giorno o potrebbero non esserlo“.
Zelensky si è detto – “pronto a uno scambio di territori con la Russia in un’eventuale trattativa, rinunciando alle zone che Kiev controlla nella regione russa del Kursk. Scambieremo un territorio con un altro” – ha affermato in un’intervista al The Guardian, aggiungendo tuttavia di non sapere quale parte del territorio ucraino occupato dalla Russia Kiev chiederebbe in cambio – “Non lo so, vedremo. Tutti i nostri territori sono importanti, non c’è una priorità“ – ha detto.
Zelensky ha detto, inoltre che l’Ucraina è pronta a incontrare gli USA – “Siamo già pronti per gli incontri con i rappresentanti degli Stati Uniti, i negoziati inizieranno presto”.
Il Presidente ucraino per oggi ha in programma una riunione del Consiglio di Sicurezza e Difesa Nazionale. “Su diverse questioni: lavoreremo per rendere i medicinali più economici nelle farmacie ucraine, questo è importante, e continueremo a difendere il nostro Stato attraverso le sanzioni“.