Zelensky fa un passo indietro e loda Trump

Volodymyr Zelensky

In un post su “X” il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, esprimendo sincero apprezzamento per quanto fatto dagli Stati Uniti per aiutare l’Ucraina a mantenere la sua sovranità ed indipendenza e’ tornato sui suoi passi e ha dichiarato – “l’incontro di venerdì alla Casa Bianca non è andato come avrebbe dovuto. È spiacevole che si sia svolto in questo modo. È tempo di sistemare le cose. Vorremmo che la cooperazione e la comunicazione future fossero costruttive. E ricordiamo il momento in cui le cose sono cambiate quando il Presidente Trump ha fornito all’Ucraina i Javelin. Ne siamo grati”.

Per quanto riguarda l’accordo su minerali e sicurezza ha aggiunto Zelensky – “l’Ucraina è pronta a firmarlo in qualsiasi momento e in qualsiasi formato conveniente. Consideriamo questo accordo come un passo verso una maggiore sicurezza e spero davvero che funzionerà in modo efficace“.

L’Ucraina è pronta a sedersi al tavolo delle trattative al più presto – ha proseguito Zelensky, secondo cui – nessuno desidera la pace più degli ucraini. Il mio team e io siamo pronti a lavorare sotto la forte leadership del presidente Trump per ottenere una pace duratura“.

Siamo pronti a lavorare rapidamente per mettere fine alla guerra e le prime fasi potrebbero essere il rilascio dei prigionieri e una tregua dei cieli (divieto di missili, droni a lungo raggio, bombe sulle infrastrutture energetiche e civili) e la tregua in mare immediatamente, se la Russia farà lo stesso – ha concluso Zelensky – Quindi vogliamo procedere molto rapidamente attraverso tutte le prossime fasi e lavorare con gli Stati Uniti per concordare un solido accordo finale“.