Il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha espresso il “pieno sostegno” dell’amministrazione Trump alle riforme economiche promosse dal presidente argentino Javier Milei, definendole fondamentali per consolidare lo slancio positivo dell’economia nazionale. In visita ufficiale a Buenos Aires, Bessent è stato ricevuto alla Casa Rosada dal leader libertario, simbolo della svolta radicale intrapresa dall’Argentina.
L’inviato del Presidente USA ha anche lodato l’accordo raggiunto dal governo argentino con il Fondo Monetario Internazionale, che prevede un pacchetto di aiuti da 20 miliardi di dollari, distribuiti in più fasi. “Abbiamo piena fiducia nella leadership del presidente Milei per mantenere lo slancio economico positivo che l’Argentina sta vivendo”, si legge nella nota ufficiale diffusa dal Dipartimento del Tesoro americano.
Il sostegno degli Stati Uniti arriva in un momento delicato per l’Argentina, alle prese con un’inflazione a doppia cifra e una situazione sociale tesa, ma anche in fase di ristrutturazione profonda del proprio impianto economico. Il ministro dell’Economia Luis Caputo, incontrato da Bessent prima del vertice con Milei, ha ricevuto parole di apprezzamento per il ruolo giocato nel disegno delle “coraggiose riforme economiche” che mirano a ridurre la spesa pubblica, liberalizzare i mercati e attirare investimenti esteri.
“L’Argentina può assicurare un futuro promettente per la sua popolazione con politiche economiche che garantiscano stabilità e crescita per i lavoratori e per le imprese dinamiche del settore privato”, ha aggiunto Bessent.
Il sostegno di Washington rappresenta un importante segnale politico e finanziario per il governo di Milei, che ora punta a consolidare credibilità internazionale e attrarre nuovi capitali per accompagnare la trasformazione strutturale del Paese. Una sfida che si gioca anche sullo scacchiere geopolitico, dove la nuova alleanza tra Buenos Aires e Washington potrebbe diventare un tassello strategico nello scenario latinoamericano.