Nel Military and Security Developments Involving the People’s Republic of China, la relazione annuale del U.S. Departments of Defense (DoD) al Congresso, un paragrafo è dedicato all’ambito operativo in Artico e in Antartico.
Per quanto riguarda l’Antartico, si osserva che nel 2023 ha avuto luogo la 40esima spedizione dedicata alla ricerca antartica con due navi rompighiaccio e una nave cargo, che hanno contribuito alle esplorazioni per la creazione di una nuova stazione vicino al Mare di Ross, denominata Qinling. Le attività svolte dalle cinque stazioni antartiche, tutte dotate di “dual-use technology”, sono fondamentali per il supporto al programma spaziale della RPC, nonché per la verifica del possibile sfruttamento delle risorse naturali del continente.
In merito sull’Artico, si ripercorre la postura della Repubblica Popolare Cinese a partire dal 2013, anno in cui ha guadagnato lo status di “observer” nell’Arctic Council, per proseguire con il “first Arctic strategy paper” del 2018 nel quale si dichiarava un “near-Arctic State” e veniva lanciata l’iniziativa della “PolarSilkRoad”.
Si rileva che la Cina è interessata ad incrementare l’utilizzo della NorthernSeaRoute (NSR), ed è presente con stazioni di ricerca scientifica anche in Islanda e in Norvegia, operando con tre “icebreaking research vessels”, che fanno capo al Polar Research Institute of the Ministry of Natural Resources: la Xue Long, prima nave rompighiaccio cinese ad attraversare le acque canadesi del Northwest Passage nel 2017, la Xue Long 2, lanciata nel 2018, che presenta una capacità operativa polare di maggiore efficacia e la Zhong Shan Da Xue Ji Di che nel febbraio 2023 ha completato un round trip di 3.000 miglia nel Mare ghiacciato di Bohai. C’è poi il nuovo “research icebreaker”, Ji Di, commissionato nel 2024, di classe polare 6.
Vengono poi ricordati i pattugliamenti congiunti della Guardia Costiera russa e cinese, in forza dei trattati sottoscritti tra i due Paesi, dal settembre 2022 in avanti, come le due esercitazioni navali NORTHCOOPERATION, frutto di una “PRC-Russia cooperation on Arctic issues” che mirerebbe a rafforzare “a joint working body for the development of the NSR”.
Il tema “Russia border security” è, infatti, centrale nelle attività del NORTHERN THEATER COMMAND (NTC), uno dei cinque Theater Commands istituiti nel 2016 responsible for all conventional combat and non-combat operations in its area of responsibility.