Tutto pronto per l’insediamento di Donald Trump come 47° Presidente degli Stati Uniti. Lunedì 20 gennaio, a Washington D.C. ecco l’Inauguration Day, una cerimonia che si svolgerà durante l’intera giornata, ricca di eventi istituzionali e che culminerà con il giuramento del nuovo Presidente. Il giuramento è previsto per mezzogiorno, ora locale (le 18 in Italia), e avverrà nella Rotonda del Capitol, spostato al chiuso a causa del freddo estremo atteso nella capitale.
La giornata inizierà alle 8.15 del mattino (14.15 in Italia) con una funzione religiosa alla St. John’s Church, alla quale parteciperà Donald Trump. Successivamente, il presidente eletto si dirigerà verso la Casa Bianca per un tè e poco dopo partirà in convoglio per Capitol Hill.
Per coloro che desiderano assistere al giuramento ma non saranno presenti al Capitol, è prevista un’alternativa alla Capital One Arena, un centro congressi situato tra la Casa Bianca e il Capitol, dove sarà possibile seguire l’evento a distanza.
Dopo il giuramento, Trump firmerà ufficialmente i documenti di insediamento nella President’s Signing Room del Campidoglio, alla presenza di legislatori e stretti collaboratori. La cerimonia proseguirà con un pranzo inaugurale alla National Statutory Hall, al quale parteciperanno il Vicepresidente, i leader del Senato e i membri della commissione congiunta del Congresso responsabile per la cerimonia. Nel pomeriggio, il Presidente si sposterà alla Capital One Arena per la tradizionale parata presidenziale, che proseguirà lungo Pennsylvania Avenue fino alla Casa Bianca. Qui, Trump parteciperà alla cerimonia di firma nello Studio Ovale per ordini esecutivi e nomine ufficiali.
La giornata si concluderà con tre balli inaugurali tradizionali. Trump parteciperà al “Comandante in capo’s Ball”, dove terrà un discorso rivolto alle Forze armate americane; al “Liberty Ball”, dove parlerà ai suoi sostenitori e allo “Starlight Ball”, dove si rivolgerà ai principali donatori della sua campagna elettorale.
Un altro momento significativo sarà la rassegna delle truppe militari, prevista sui gradini del Campidoglio, anche se la cerimonia, spostata all’interno, potrebbe vedere questo momento rielaborato in un’altra forma.