Trump grazia i rivoltosi di Capitol Hill 

Donald Trump

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ppena insediato alla Casa Bianca, ha firmato una serie di misure e di ordini esecutivi alla Capital One Arena.

Tra questi ordini esecutivi c’è la grazia i rivoltosi dell’attacco a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 e la revoca di 78 leggi emanate da Joe Biden. Il Presidente, suscitando le risate dei supporter, ha detto: “Riuscite a immaginare Biden che fa una cosa del genere? Non lo avrebbe mai fatto”.

I principali ordini esecutivi firmati dal neopresidente sono:

 Uscita degli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima. Il consigliere di Trump,porgendogli l’ordine, ha detto:  “Risparmieremo tre miliardi di dollari”.

 Stop al al lavoro da casa per i dipendenti federali. 

Revocato l’ordine esecutivo di Joe Biden che fissa il target del 50% delle vendite di nuovi veicoli elettrici entro il 2030.

Revocato l’ordine esecutivo di Joe Biden sull’intelligenza artificiale. Questo ovviamente facilita la strada al miliardario del settore.

Dichiarata l’emergenza nazionale al confine sud degli Stati Uniti.  Donald Trump ha anche firmato una serie di ordini esecutivi sull’immigrazione, tra cui la designazione dei cartelli della droga come organizzazioni terroristiche. Il Presidente, parlando con la stampa presente nello Studio Ovale, ha detto: “Il Messico probabilmente non è d’accordo, ma dobbiamo fare ciò che è giusto. L’ordine sull’emergenza nazionale al confine meridionale potrebbe innescare il dispiegamento di ulteriori risorse del Pentagono e quello di Forze armate per completare il muro di confine”.  

 Fine allo ius soli, il diritto di cittadinanza per nascita stabilito dalla Costituzione americana. 

 Salvo TikTok. Il Presidente ha commentato: “Abbiamo problemi più grossi”.

  Revocata la rimozione di Cuba dalla lista degli stati sponsor del terrorismo.

Gli Usa escono dall’Organizzazione mondiale della Sanità.

Revocate le sanzioni sui coloni israeliani in Cisgiordania.

Licenziati quattro alti funzionari governativi nominati da Biden e in un suo primo messaggio pubblicato sul suo social network Truth ha scritto che anche più di “mille altri” rischiano la stessa sorte. “Il mio ufficio del personale presidenziale sta attivamente identificando e rimuovendo più di mille persone nominate dalla precedente amministrazione che non sono in linea con la nostra visione di rendere di nuovo grande l’America“.

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