Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump è arrivato ieri sera a Roma per partecipare questa mattina, in Piazza San Pietro, ai funerali di Papa Francesco.
L’Air Force One è atterrato alle 22.55 all’aeroporto di Fiumicino e rapidamente alle 23:15 si e’ messo in marcia il corteo presidenziale, formato sia da vetture blindate, in una delle quali ha preso posto Trump e consorte, che da vetture di scorta, con a bordo sia uomini e donne dei Servizi di sicurezza americani che dei Servizi italiani.
Il corteo formato da circa 40 veicoli comprende anche molti van americani giunti in Italia dagli USA in precedenza a bordo di un apposito Cargo. Alcuni van sono provvisti di sofisticati sistemi di controllo delle comunicazioni in grado di schermare i propri e neutralizzare tutti gli apparati di comunicazione altrui.
Il percorso tra Fiumicino e Villa Taverna, sede dell’Ambasciatore USA in Italia, è durato circa 30 minuti e tutte le strade attraversate dal percorso del corteo sono state chiuse al traffico e presidiate dalle Forze dell’Ordine.
Il Presidente incontrerà “molte persone” inclusa “la Premier italiana e ha precisato – “Mi incontrerò con alcune persone a Roma, sì, ma saranno incontri un pò rapidi. Francamente è un po’ irrispettoso avere incontri quando si è al funerale di un Papa, mi dicono. Ma parlerò con alcune persone, vedrò molte persone“.
Dopo essere arrivato a Roma, a proposito del conflitto tra Russia e Ucraina, ha scritto sul suo profilo Truth – “Sono molto vicini a un accordo e le due parti dovrebbero ora incontrarsi, ad altissimo livello, per ‘concluderlo’. La maggior parte dei punti principali è stata concordata. Fermate lo spargimento di sangue, ora. Saremo ovunque sia necessario per contribuire a porre fine a questa guerra crudele e insensata!”