Oggi riunione straordinaria del Consiglio europeo sull’Ucraina: sul tavolo il piano Rearm Eu e i 150 miliardi di prestiti, ma anche l’invio di peacekeeper.
Il Summit in corso oggi, arriva. infatti, dopo l’annuncio del piano “ReArm Europe” della Presidente della Commissione UE che ha dichiarato di essere pronta a stanziare fino a 800 miliardi di euro per la Difesa, sia per sostenere Kiev, sia “per affrontare la necessità a lungo termine di assumersi una responsabilità molto maggiore per la sicurezza europea” in vista di un eventuale disimpegno americano – ha dichiarato il Capo dell’Esecutivo dell’UE.
Fonti di Governo, interpellate e riportate dall’Adnkronos, riassumono le perplessità dell’Esecutivo italiano a Bruxelles – “Bene l’allocazione di 650 miliardi e poi di ulteriori 150 “ma non è che uno può andarsi a indebitare fino al collo. Bisogna capire come saranno finalizzati questi soldi”.
“L’Europa – aggiungono le fonti – deve fare dei passi avanti sul tema della Difesa. Politicamente il progetto di Ursula von der Leyen è condivisibile, ma è necessario approfondire gli aspetti tecnici per comprenderne l’effettiva realizzazione: vogliamo valutare gli impatti e il percorso da seguire per raggiungere gli obiettivi prefissati” – sottolineano coloro che stanno seguendo da vicino i temi che oggi saranno sul tavolo dei leaders dell’UE.
