Russia reagisce alle affermazioni del Presidente Macron sul nucleare

Ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov

Il Ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, citato dalla Tass, ha affermato che Le affermazioni del Presidente francese Emmanuel Macron sul nucleare pongono una minaccia alla Russia.

Certo che è una minaccia ha detto Lavrov rispondendo a una domanda in merito durante una conferenza stampa – Se (Macron) ci vede come una minaccia e (…) dice che è necessario prepararsi a usare armi nucleari contro la Russia, certamente questa è una minaccia“.

  Sempre secondo la Tass, il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato: “Il Presidente francese Emmanuel Macron ha pronunciato dichiarazioni fortemente ostili nei confronti della Russia e ha parlato della possibilità di inviare un contingente in Ucraina al termine del conflitto. Di fatto, si tratterebbe di un dispiegamento bellico, non di una missione di pace. Possiamo accettarlo? Non serve neppure rispondere, la conclusione è chiara a tutti“.

Il Ministero degli Esteri russo ha già espresso una posizione netta: qualsiasi presenza di truppe Nato in Ucraina è ritenuta inaccettabile.

 La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in merito al discorso televisivo di ieri sera in cui il Presidente francese ha lanciato un nuovo allarme per il pericolo rappresentato dalla Russia e proposto di estendere l’ombrello nucleare di Parigi all’Europa.  Afferma:”ogni giorno dichiarazioni che contraddicono le sue dichiarazioni precedenti e mostra così di essere disconnesso dalla realtà.

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