Russia minaccia ritorsioni contro Ucraina per uso missili USA

La Russia minaccia la rappresaglia contro l’Ucraina in risposta all’attacco condotto con otto missili americani Atacms contro la regione di Belgorod. Mosca vede l’impiego di tali missili, che hanno una gittata fino a 300 chilometri, come una grave escalation. In afferma: “Queste azioni del regime di Kiev, sostenuto dai suoi tutori occidentali, saranno oggetto di rappresaglia”, afferma in una nota il ministero della Difesa.

I mezzi di difesa aerea hanno abbattuto otto missili Atacms di fabbricazione americana e 72 droni’‘ – aveva reso noto qieri mattina l’Esercito di Mosca senza indicare se l’attacco ucraino abbia fatto o meno vittime o danni materiali. Nella dichiarazione si afferma che diversi droni sono stati distrutti nella regione di Leningrado, nel nord-ovest, e uno a Kursk, dove l’Ucraina ha lanciato un attacco a sorpresa alla fine dell’estate scorsa.

Il Presidente uscente degli Stati Uniti Joe Biden ha approvato l’uso dell’Atacms da parte di Kiev a novembre, affermando che ciò era una risposta all’espansione del conflitto da parte della Russia tramite l’invio di truppe nordcoreane.

Da parte sua, il presidente russo Vladimir Putin ha minacciato di rispondere agli attacchi ucraini che utilizzano l’Atacms con il nuovo missile balistico nucleare russo Oreshnik.

ALTRE NOTIZIE