Da quanto si apprende da un funzionario della sicurezza di Gaza, nelle due ore successive all’apertura del valico, più di 200.000 sfollati sono tornati a piedi nel nord di Gaza. Alle 09:00, ora locale, sono stati aperti posti di blocco per le auto, due ore dopo la riapertura degli attraversamenti pedonali, ma l’Afp segnala ritardi per i veicoli.
Il Governo di Gaza ha impiegato più di 5.500 persone per agevolare il ritorno degli sfollati a Gaza City e nel nord. Secondo le stime del Governo, la popolazione rientrata avrà bisogno di 135.000 tende e roulotte.
Un funzionario del Ministero dell’Interno di Hamas ha riferito: “I palestinesi sfollati hanno cominciato ad affluire lungo la strada Al Rashid attraverso la parte occidentale del checkpoint di Netzarim verso la città di Gaza e la parte settentrionale della Striscia di Gaza”.
Hamas afferma che il ritorno dei gazawi alle loro case è una vittoria contro i piani di sfollamento e continua: “Il ritorno degli sfollati è una vittoria per il nostro popolo e segnala il fallimento e la sconfitta dei piani di occupazione e sfollamento”. Hamas lo ha affermato mentre migliaia di cittadini di Gaza si riversavano verso nord dopo che Israele ha smesso di bloccare il loro passaggio.
La Jihad islamica, ‘alleato di Hamas, l’ha definita una “risposta a tutti coloro che sognano di sfollare il nostro popolo”.