Secondo alcuni funzionari israeliani ‘‘è vicino un accordo” per arrivare a un cessate il fuoco e al rilascio degli ostaggi, se verrà approvato da Hamas. C’è stata ”una svolta nella notte” a Doha, in Qatar, dove sono in corso i negoziati, hanno riferito in un incontro con i giornalisti.
L’emittente Channel 12 ha spiegato che sono stati concordati i dettagli di un possibile accordo e i mediatori di Doha attendono l’approvazione finale di Hamas. In particolare, riporta Al-Quds Al-Arabi, Israele ha presentato un piano che descrive nei dettagli la presenza israeliana nell’enclave palestinese con la richiesta di una zona cuscinetto di circa un chilometro e mezzo lungo il confine di Gaza che rimarrà sotto il controllo di Tel Aviv. In precedenza, un’area di 300 metri era stata considerata come zona cuscinetto: sebbene non vi fosse alcuna presenza delle Idf, c’era un accordo secondo cui le truppe avrebbero sparato a coloro che fossero entrati in quel territorio.
Il rapporto afferma che è stato raggiunto un accordo sulle varie aree dalle quali le Idf si ritireranno nella prima e nella seconda fase dell’accordo, sottolineando che il cauto ottimismo degli Stati Uniti deriva dal fatto che l’attuale formulazione dell’accordo prevede il rilascio di tutti gli ostaggi e dei prigionieri palestinesi concordati nelle prime due fasi.