Il Ministro della Giustizia della Repubblica Italiana e il Ministro della Giustizia della Repubblica di Türkiye,
Richiamando le eccellenti relazioni bilaterali e la cooperazione tra la Repubblica Italiana e Repubblica di Türkiye,
Riconoscendo l’importanza di una cooperazione efficace ed efficiente nella lotta ai reati, in particolare alle attività terroristiche e alla criminalità organizzata transnazionale,
Desiderosi di rafforzare, velocizzare e facilitare la cooperazione giudiziaria in materia penale,
Constatando che lo scambio di conoscenze ed esperienze in ambito giuridico favorisce gli interessi di entrambi gli Stati,
In conformità con le competenze di entrambi i Ministeri della Giustizia, tenendo conto dei rispettivi obblighi internazionali e dell’indipendenza giudiziaria dei loro rispettivi Stati, nel pieno rispetto delle proprie legislazioni nazionali,
Hanno convenuto di coordinare i loro sforzi per realizzare quanto segue:
1. rafforzare, velocizzare e facilitare la cooperazione giudiziaria in materia di estradizione, assistenza giudiziaria reciproca, trasferimento di persone condannate e protezione dei minori, nell’ambito delle Convenzioni del Consiglio d’Europa di cui entrambi gli Stati sono Parte;
2. attribuire priorità all’assistenza giudiziaria reciproca nella lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata, in particolare ai reati di terrorismo, al traffico di droga, al traffico di migranti, alla tratta di esseri umani e al riciclaggio di denaro;
3. firmare protocolli bilaterali, oltre alle Convenzioni del Consiglio d’Europa di cui entrambi gli Stati sono Parte, e valutare le misure che possono essere adottate per aggiornare gli strumenti di cooperazione nei settori dell’assistenza giudiziaria reciproca in materia penale, dell’estradizione e del trasferimento delle persone condannate;
4. incrementare lo scambio di informazioni ed expertise sulla legislazione di entrambi i Paesi nel settore della giustizia e sul funzionamento delle rispettive istituzioni giudiziarie;
5. rafforzare la fiducia reciproca nei rispettivi sistemi giudiziari, anche attraverso attività di formazione congiunte tra i giudici e i funzionari delle autorità giudiziarie avvalendosi, in particolare, delle rispettive Scuole nazionali di formazione nel settore della Giustizia;
6. privilegiare la formazione del personale e le attività di sviluppo delle capacità tra le istituzioni penitenziarie, ampliare i programmi per la riabilitazione delle persone condannate e il loro reinserimento nella società, promuovere lo scambio costante di informazioni ed esperienze e programmi di formazione congiunti in questo ambito, nonché rafforzare la cooperazione nel settore della sicurezza nelle istituzioni penitenziarie;
7. organizzare visite reciproche periodiche per condividere conoscenze, esperienze, tecnologie e buone pratiche nel settore delle tecnologie dell’informazione;
8. organizzare visite reciproche periodiche per rafforzare le relazioni bilaterali e condividere le buone pratiche.
La presente Dichiarazione congiunta non intende stabilire diritti od obblighi ai sensi del diritto internazionale.
Adottata e firmata in duplice copia, in lingua inglese, ad Ankara, il 13 febbraio 2025