L’Ucraina apre le scuole sotterranee

KURAKHOVE, UKRAINE – AUGUST 12, 2023 – A corridor is pictured at Kurakhove Gymnasium N2 damaged in a Russian rocket attack, Kurakhove, Donetsk Region, eastern Ukraine. (Photo by Pavlo Bahmut/Ukrinform/Sipa USA)

Molti bambini ucraini non hanno mai potuto usufruire del sistema educativo nazionale perchè, proprio quando stavano per entrare in prima elementare, la pandemia si è propagata e poco tempo dopo il Paese è entrato in guerra per l’invasione della Russia.

Più di mille scuole sono state distrutte in Ucraina dall’inizio della guerra e, secondo l’Unicef, milioni di bambini ucraini fanno lezione a distanza, via Internet, a causa dei continui bombardamenti. Solo un quarto delle scuole continua a offrire lezioni frontali.

L’Ucraina prevede di rafforzare la propria presenza nel sottosuolo delle aree maggiormente soggette ai bombardamenti dei russi con l’iniziativa che comporterà l’apertura di oltre 150 strutture educative sotterranee entro settembre 2025. Lo ha annunciato il Viceministro dell’Istruzione Nadiia Kuzmychova, aggiungendo che – “le scuole saranno costruite nelle regioni in prima linea e nelle aree più colpite dai bombardamenti russi. Le scuole sotterranee dell’Ucraina sono una risposta agli attacchi aerei russi, che regolarmente colpiscono le infrastrutture civili, comprese le strutture scolastiche”.

Il mese scorso, Human Rights Watch ha dichiarato nel suo rapporto “Education under occupation” che – l’invasione russa ha messo a dura prova il sistema educativo dell’Ucraina. Secondo il rapporto, le Autorità educative nazionali e locali ucraine, con il sostegno della società civile ucraina e dei donatori internazionali, hanno adottato “misure innovative per garantire l’istruzione“.

Il Viceministro dell’Istruzione ucraino ha dichiarato che – una scuola su sette nel Paese è stata danneggiata a causa dell’invasione russa. La costruzione di istituti sotterranei permette di riprendere le lezioni in presenza e in sicurezza“.

La prima scuola sotterranea è in costruzione nella città di Zaporizhzhia, dove si prevede che i bambini potranno frequentare le lezioni in presenza già in autunno. La scuola, progettata per ospitare 500 studenti, è stata costruita a quasi sette metri di profondità ed è stata pensata per accogliere gli studenti di due scuole vicine, pertanto le lezioni si svolgeranno in due turni.

La Preside Liudmyla ZlatovaLa nostra scuola è l’unica in questo quartiere, non ci sono altre alternative per i bambini. I genitori hanno risposto molto bene, ma alcuni stanno ancora pensando se sia necessario o meno”.

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