Secondo slcune informazioni in possesso del Wall Street Journal, da quasi tre anni nelle carceri russe il messaggio che circola è: Siate crudeli, non abbiate pietà dei prigionieri ucraini.
Alle guardie è stato spiegato che per i prigionieri ucraini non si applicano le regole normali e non ci sono restrizioni alla violenza.
Queste indicazioni hanno dato il via a un trattamento duro con scosse elettriche sui genitali dei prigionieri fino all’esaurimento delle batterie e botte con vari strumenti.
Queste informazioni sono state raccolte da tre ex funzionari carcerari che hanno testimoniato alla Corte Penale Internazionale.