Tensioni oltre ogni aspettativa tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale della Casa Bianca, dove il Presidente degli Stati Uniti ha ricevuto il Presidente ucraino per discutere l’accordo sulle terre rare di Kiev. La discussione si è infiammata davanti a telecamere e giornalisti.
“Un incontro storico” – ha affermato in merito all’incontro di oggi alla Casa Bianca, l’inviato speciale del Cremlino per la cooperazione negli investimenti e l’economia internazionale, mediatore delle trattative fra Stati Uniti e Russia, Kirill Dmitriev. E’ stato questo il primo commento in arrivo dalla Russia alla lite fra Trump e Zelensky, in seguito a una serie di attacchi da parte del Presidente americano e del suo vice Jd Vance, tutto davanti a telecamere e giornalisti. È stato peraltro la prima volta nella storia della casa bianca che è un Vicepresidente abbia partecipato ad un incontro bilaterale che solitamente viene fatto alla presenza del padrone di casa e un leader.
A causa dello scontro verbale, la conferenza stampa congiunta è stata annullata e il leader ucraino ha poi lasciato la Casa Bianca.
All’inizio tutto sembrava che si svolgesse secondo le regole della diplomazia del cerimoniale. Zelensky era arrivato alla Casa Bianca accolto all’ingresso da Trump. “Penso che il presidente Trump sia dalla nostra parte” – ha dichiarato il leader ucraino parlando con i giornalisti prima del bilaterale con il tycoon.
Zelensky ha iniziato a dire a Trump che – “non ci devono essere compromessi con il Presidente russo Vladimir Putin – mostrando al Presidente USA immagini di atrocità di guerra, e ha affermato che – “non ci dovrebbero essere compromessi con un assassino sul nostro territorio“.
Ma per il Presidente degli Stati Uniti – “l’Ucraina dovrà scendere a compromessi per ottenere la pace, ma solo perché non si possono fare accordi senza compromessi. Tuttavia questi non saranno così grandi come alcuni pensano che dovrete fare” – ha ribadito Trump parlando ai giornalisti dallo Studio Ovale.
“Lei non ha il diritto di dire come dobbiamo sentirci, sta rischiando la terza guerra mondiale e non ha carte in mano. Non ha rispetto per gli Stati Uniti” – ha incalzato Trump.
“Lei non ha il diritto di dirci cosa dobbiamo fare” – ha replicato di Zelensky prima dell’intervento di Vance che ha preso la parola per dire – “L’Ucraina sta finendo i soldati” – ha detto il Vicepresidente.
“Venga a vedere” – ha risposto Zelensky.
“Dovrebbe mostrare gratitudine, non ha nulla in mano” – ha risposto Vance – “Credo sia irrispettoso che lei venga qui nello Studio Ovale e litighi davanti ai media americani” – ha attaccato ancora il Vicepresidente.
“Lei non è nella posizione di dirci come staremo noi: saremo forti, staremo bene. Lei non è nella posizione di dire come staremo. Sta giocando con la terza guerra mondiale e con le vite di milioni di persone. E’ molto irrispettoso, è difficile parlare così. E’ positivo che il popolo americano veda tutto questo: lei deve essere grato. Mi ascolti, lei sta finendo i soldati” – ha attaccato Trump che ha proseguito – “Lei non vuole un cessate il fuoco, non vuole che le persone smettano di morire? Con noi, lei ha carte in mano. Senza di noi non avrà nessuna carta: sarà dura concludere un accordo perché l’atteggiamento deve cambiare” – ha detto il Presidente degli Stati Uniti.
“Non saresti un duro senza gli USA. Non hai carte in mano. O facciamo un accordo o siamo fuori. E se ci tiriamo fuori, vedrai che non sarà piacevole” – ha minacciato Trump.
“Vedete l’odio che Zelensky ha per Putin? Lo capisco, ma così è difficile fare un accordo. Lei deve fare un accordo o noi ci tiriamo fuori. Se firmiamo l’accordo, lei sarà in una posizione decisamente migliore. Ma tutto questo non va bene. Abbiamo visto abbastanza, è grande televisione...” – ha afferma Trump prima che i giornalisti siano stati allontanati dallo Studio Ovale.
Alla fine dell’incontro nessuna firma sull’accordo per le terre rare, niente conferenza stampa congiunta, ma rottura e gelo totale. Secondo la CNN, Trump si sarebbe riunito con i suoi principali consiglieri, subito dopo nello Studio Ovale.
“Sono sicuro che il rapporto con Donald Trump può essere salvato” – ha detto Volodymyr Zelensky in un’intervista a a Fox News.Senza il sostegno degli Stati Uniti sarebbe “difficile” per l’Ucraina vincere la guerra o respingere la Russia. “Sarà difficile senza il vostro sostegno, ma non possiamo perdere i nostri valori, il nostro popolo. Non possiamo perdere la nostra libertà” – ha sottolineato Zelensky a ‘Fox News’. “L’Ucraina – ha aggiunto – non vuole perdere il sostegno americano. Certo, il rapporto con il presidente Trump può essere recuperato dopo l’incontro di oggi alla Casa Bianca” – ha assicurato Zelensky.
“Sono dei rapporti che vanno al di la di due presidenti. Sono rapporti storici, forti tra i nostri due popoli” – ha auspicato Zelenski che ha detto – “Spero che il Presidente degli Stati Uniti sia di più dalla nostra parte rispetto alla Russia e al Presidente russo Vladimir Putin nelle trattative per un cessate il fuoco”.
Zelensky ha rifiutato di scusarsi dopo lo scontro con Trump.e ha concluso – “Penso che dobbiamo essere molto aperti e molto onesti, e non sono sicuro che abbiamo fatto qualcosa di male.”